NAPOLI-E’ scattata ieri l’ordinanza del Comune che vieta la circolazione delle auto e dei motorini nella zona cimiteriale di Santa Maria del Pianto e via Nuova Poggioreale all’altezza dell’ingresso superiore dei nosocomi.
Tale disposizione comunale è valida fino al prossimo 2 novembre. Tempi duri per chi si era recato in automobile o in taxi, convinto di poterla fare franca! Transenne e agenti della Municipale erano al varco ad attendere I “furbi” e gli “gnorri” (che fingevano di non sapere del provvedimento).
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Cimitero di Napoli offlimits per tutti
In quest’area limitata è compreso anche il divieto di sosta selvaggia ai venditori ambulanti di fiori.
Stamane, però, alle otto del mattino si presentava una situazione più caotica del previsto: moltissimi “furbetti” cercavano di trovare una sosta in curva nella zona di via nuovo Macello,ma qui sono stati fermati dalla Polizia Municipale.
E, per evitare la rimozione della propria auto con multe salatissime, sono stati costretti a fare dietrofront. Per chi invece stava viaggiando in taxi non c’era nessun divieto di accesso a Santa Maria del Pianto, ma doveva attendere il proprio turno, perché si poteva procedere al ritmo di otto taxi alla volta.
Moltissimi giovani, e meno giovani, hanno preferito procedere a piedi fino alla propria cappella di famiglia. Il panico totale. Cattiva informazione, presunzione o semplicemente sfortuna? Come la si voglia chiamare poco importa, la nuova disposizione di traffico ha creato file anche davanti ai fiorai dove si potevano acquistare a un euro un fascio di orchidee.
Bloccati nel traffico
E pensare che tutto questo è stato stabilito dal Comune per garantire una visita ai propri defunti in maniera tranquilla e invitare le persone a servirsi dei mezzi pubblici lasciando l’auto a casa; ma è molto difficile per i Napoletani fare a meno della propria auto,anche perché nei giorni della commemorazione dei Defunti molti visitatori provengono da altre parti d’Italia.Ci si chiede perché solo in questi giorni c’è un afflusso record ai cimiteri e no in altri mesi dell’anno?
La risposta è molto semplice dice Concetta P., pensionata 72enne, vivamente seccata di non essere riuscita ad entrare al cimitero: “La tomba di un caro non può restare priva di fiori nei giorni della loro festa, altrimenti che figura si fa nei confronti di chi spende un patrimonio per comprare fiori costosissimi al parente estinto?-ed aggiunge- è tutta questione di apparenze,mentre sarebbe più appropriato ricordare il proprio caro estinto con la celebrazione di una Santa Messa”.
Ed è quello che hanno fatto in molti questa mattina trascorsa in auto, bloccati nel traffico con una valanga di fiori nel portabagagli.
Super Mamma, giornalista e scrittrice. Ha tante passioni, ma l’amore per la recitazione vince su tutte. Ha collaborato con testate locali come La Riviera, Libero, Lo Strillo, Il Giornale di Napoli- Il Roma, Politica Meridionalista. Opinionista satirica su Canale 50 di Pisa (L’Impallato e Panni Sporchi). Ha scritto due libri “Napoli Antica e Napoli Polemica”; “Vincenzo Dattilo, il più napoletano dei napoletani” editi da Firenze Libri.
Se Anm pubblicase quali pullman arrivano al cimitero forse si potrebbe ovviare a tale sfacelo :per esempio dal Vomero una volta c’era il 520 che funzionava a meraviglia, ma quello che funziona in questa splendida città viene subito eliminato quindi come arrivare al cimitero se non con la macchina?oppure da morti
Sono perfettamente d’accordo con Lei e mi auguro che, dopo l’Odissea di questi giorni, il Comune decida di istituire un nuovo percorso agevole per tutti. Intanto, c’è chi non è riuscito a visitare la tomba dei propri cari e questo non sarebbe dovuto accadere in una giornata così sacra.