La prevenzione delle malattie della pelle è fondamentale per scongiurare il manifestarsi di forma acute fastidiose e degenerative, tra queste la psoriasi, gli eczemi, l’herpes Zoster e anche le più comuni dermatiti.
Indice dei contenuti
Che cos’è la psoriasi
Da un recente studio condotto in Danimarca è emerso che la psoriasi, le cui cause sono ancora del tutto sconosciute, come altre malattie della pelle, è connessa ad infiammazioni provocate da allergie, diabete, sovrappeso. A lungo andare, malattie infiammatorie della pelle come la psoriasi potrebbero aumentare il rischio di problemi cardiocircolatori e diabetici.
Psoriasi sintomi
Almeno 3 italiani su 10 hanno malattie della pelle.
L’esordio della psoriasi può essere sia improvviso che graduale e si manifesta con l’insorgere di macchie argentee o rossastre su gomiti, caviglie, orecchie, lati dell’occhio, nelle pieghe del seno femminile, intorno alle labbra e persino sulle unghie.
E’ una malattia fastidiosa e difficile da gestire, sebbene ci sia chi sostiene di combatterla esponendosi a lungo al sole, che con i suoi raggi UV stimola la produzione di Vitamina D antipsoriasica.
La psoriasi, purtroppo, è cronica e autoimmune, pertanto, non è possibile prevenirla. Spesso è associata a fattori quali stress, detergenti troppo aggressivi, fumo, eccesso di zuccheri nel sangue, cambi climatici (infatti in periodi umidi e freddi questa patologia della pelle peggiora) e repentini sbalzi di peso.
Prevenire la psoriasi? Controlli dermatologici
Gli esperti in merito alla possibilità di alleviare i disturbi di queste malattie della pelle invitano a non trascurarsi, ma a sottoporsi a dei trattamenti adeguati al singolo caso.
Psoriasi cura esiste?
“Da una recente indagine – afferma la Professoressa Ada Lo Schiavo, Docente di Dermatologia presso la Seconda Università degli Studi di Napoli, Responsabile del Centro regionale terapia psoriasi con farmaci biologici SUN – risulta che i pazienti affetti da psoriasi non si curano o si curano in maniera inadeguata. Ciò porta ad un peggioramento delle comorbidità frequentemente associate alla malattia, come l’artrite, che ha andamento evolutivo, ingravescente e spesso invalidante, oppure le patologie cardiovascolari più frequenti in questi pazienti e che si manifestano in età più precoce rispetto alla popolazione di riferimento. Studi recenti dimostrano che una terapia mirata, intrapresa per tempo è in grado di controllare non solo le manifestazioni cutanee causa di gravi disagi ,ma anche le gravi comorbidità associate, bloccandone l’evoluzione nel tempo.”
Alimentazione sana e un corretto stile di vita
La psoriasi è legata anche al tipo di alimentazione: cibi grassi e zuccherosi possono favorire l’insorgere di tale patologia, che nel tempo si trasforma in artrite psoriasica. Quest’ultima è una malattia che colpisce gli arti, colpisce chi soffre già di psoriasi e si manifesta tra i 30 ed i 50 anni. Allora non c’è soluzione?
Smettere di fumare e bere alcol in eccesso prima di tutto, preferire cibi sani e cercare di mantenere il peso forma, anche se l’individuo in questione ha nel DNA la possibilità di ammalarsi di psoriasi. I medici sottolineano che è importante sottoporsi a controlli dermatologici e ad analisi cliniche frequenti già prima della comparsa di chiazze rosse, che presto diventano scaglie desquamanti.
Giornalista Pubblicista…“curiosa al punto giusto”. Amante dei viaggi e della cucina. Come reporter ha esordito sul quotidiano Il Roma nel novembre del 2007. Ha collaborato con testate on line come: NapoliVillage.it, Julie News, NapoliToday.it, il Mattino, HuffPost, Blasting News. E’ sempre “on the road” a caccia di verità!