NAPOLI- «Non chi comincia ma quel che persevera» gridano gli abitanti del mare, i futuri ufficiali della Marina Militare, esprimendo la loro passione per le acque e le sue bellezze, spesso insidiose. Sospinti dalle onde hanno navigato fino al porto di Napoli attraccando la nave scuola della Marina Militare Italiana, il veliero storico Amerigo Vespucci, che ha fatto tappa nel capoluogo partenopeo in occasione dell’85° anno dal suo varo storico nelle acque di Castellammare di Stabia nel 1931.
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Per l’ Amerigo Vespucci vale la pena fare la fila
Proprio ieri pomeriggio alle ore 14.30, la Marina ha aperto le visite al pubblico in orari prestabiliti. Ed è stato boom di presenze. Non sono stati scoraggiati dalla canicola i numerosissimi napoletani e turisti che si sono messi in fila lungo Molo Beverello per assicurarsi almeno un selfie con l’Amerigo Vespucci sullo sfondo. Pochi fortunati e coraggiosi, che hanno sfidato il caldo e la lunghissima attesa, sono riusciti a salire a bordo per visitare frettolosamente il veliero e scattare foto ricordo con membri dell’equipaggio.
Come mai tanto interesse verso il veliero Amerigo Vespucci?
Il fascino della divisa bianca è immortale e conquista tutti. L’Amerigo Vespucci viene manovrata completamente a mano, gli ordini sono impartiti dal comandante tramite il nostromo con il fischietto. Un veliero magico nel design e per il tessuto delle vele, incantando anche l’America, che la definì “la nave più bella del mondo”. La scuola nave Vespucci ha il compito di ambasciatore di arte e cultura del mare in giro per i porti di tutto il mondo, ma anche quello di insegnare ai futuri ufficiali la disciplina attraverso l’amore per l’ambiente marino e la sua flora e fauna.
E’ riuscito a salire senza problemi, ieri sera, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, emozionato come un bambino, al timone dello storico veliero. Dopo i consueti saluti con il comandante capitano di vascello, Curzio Pacifici, il sindaco ha espresso il suo orgoglio per la nave scuola che è uno dei vanti storico culturali di Napoli.
Organizzazione frettolosa e caotica per le visite a bordo
Non mancano le critiche sulle modalità organizzative delle visite. A dire la sua sulla bacheca Facebook di Luigi de Magistris è una cittadina, Manola Canade, che ha raccontato la sua disavventura per visitare il veliero: “ Carissimo Sindaco, ieri sono andata con la mia famiglia, composta da 2 bambini, a visitare l’Amerigo Vespucci ….dopo un ‘ estenuante attesa, logicamente in piedi, di 2 ore e mezza, non siamo riusciti a visitarla- ed ha sottolineato- questo a causa dell’organizzazione quasi inesistente delle forze dell’ordine, che non hanno saputo recintare il percorso prestabilito. Devo dire che purtroppo il popolo napoletano, salvando logicamente la stragrande maggioranza delle person,e non sa cosa sia rispettare la fila. ….si è creato caos tra la folla e i militari che, secondo il mio parere, per ripicca ci hanno penalizzato non facendoci entrare. Ieri sera la Marina Italiana non ha fatto una bella figura”.
Nonostante il caos, oggi la fila era ancora più lunga e domani gli intrepidi visitatori saranno ancora a lottare con il sole per un attimo di avventura sul veliero Amerigo Vespucci. Le visite saranno aperte al pubblico fino a sabato 2 luglio, salvo nuove disposizioni da parte della Marina Militare. Gli orari sono consultabili sul sito della Marina Militare

Giornalista Pubblicista…“curiosa al punto giusto”. Amante dei viaggi e della cucina. Come reporter ha esordito sul quotidiano Il Roma nel novembre del 2007. Ha collaborato con testate on line come: NapoliVillage.it, Julie News, NapoliToday.it, il Mattino, HuffPost, Blasting News. E’ sempre “on the road” a caccia di verità!