Erano in vacanza, una crociera tra amici. Non avrebbero mai immaginato quello che sarebbe successo di lì a poco. E’ finita in tragedia il viaggio di due coniugi francesi nell’Oceano Pacifico. L’attacco di uno squalo ha trasformato la vacanza in orrore.
NUOVA CALEDONIA- Una crociera sognata da tempo quella dei coniugi Berthelot. Marito e moglie erano appassionati di snorkeling e si stavano cimentando in una delle loro acrobazie in acqua, quando Yves Berthelot, occhi azzurri come il mare che tanto amava, è stato azzannato e morso più volte da uno squalo nelle acque antistanti l’isola di Kouare nell’Oceano Pacifico. L’uomo è morto sul colpo.
Lo squalo di 3,5 metri ha fiutato Yves che nuotava a poca distanza dal catamarano sul quale si trovavano la moglie e gli amici. Il gigantesco pesce ha aggredito in modo selvaggio la sua vittima sotto gli occhi di tutti. Inutili i tentativi di rianimare l’uomo, una volta tiratolo via dall’acqua.
Lo squalo bianco popola le acque dell’Oceano da secoli
Anna Berthelot, la vedova di Yves, è sconvolta. In serata ha postato su Facebook il suo dolore: “Stasera ho perso l’uomo della mia vita”. Senza parola anche la polizia locale che ha asserito: “Per quanto i soccorsi si siano dati da fare, non c’erano speranze che l’uomo sopravvivesse all’attacco di uno squalo così feroce e profondo”. E così le isole della Nuova Caledonia, colonie francesi a nord est dell’Australia, note per le loro acque cristalline e per la più grande laguna del mondo, si sono trasformate nel luogo dell’orrore.
Giornalista Pubblicista…“curiosa al punto giusto”. Amante dei viaggi e della cucina. Come reporter ha esordito sul quotidiano Il Roma nel novembre del 2007. Ha collaborato con testate on line come: NapoliVillage.it, Julie News, NapoliToday.it, il Mattino, HuffPost, Blasting News. E’ sempre “on the road” a caccia di verità!