Sempre piu’ numeroso l’esercito dei ladri specializzati nel ripulire alla meglio appartamenti in città e in periferia, specialmente nel lungo ponte natalizio e pasquale. Si dicono comunemente “ladri festivi” quelli che vogliono arrotondare il loro magro bottino davanti ai supermercati nei giorni feriali.
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Ladri in azione nelle festività
I ladri festivi sono molto astuti e prima di cominciare il grande lavoro di svaligiare appartamenti, studiano tutte le mosse e le abitudini delle vittime.
Prima di entrare in azione i topi d’appartamento cominciano a fare la spia e a conoscere da vicino usi e costumi delle persone prese di mira:salgono in ascensore con loro, vestono elegantissimi, parlano del governo, della crisi, della falsità della gente e nel frattempo guardano insistentemente la chiave della porta blindata che qualcuno tira fuori dalle tasche prima di uscire dall’ascensore.
Ladri seriali, il copione è lo stesso
Il ladro seriale di case diventa amico del custode e arriva a spacciarsi per esattore delle tasse, chiede informazioni di questo e di quell’inquilino dello stabile. Alle volte si finge postino e fa scendere il malcapitato inquilino per consegnare la posta e un complice arriva a svaligiare l’appartamento in quei pochi secondi di assenza dell’inquilino.
Il record di questi ladri è altissimo secondo i dati ISTAT: si svaligia un appartamento in dieci minuti di orologio sempre che il ladro abbia prima studiato la piantina della casa, la consistenza della sua porta d’ingresso, il sistema di allarme, le telecamere a circuito chiuso e via discorrendo. Le vittime dei saccheggi sono per lo più persone anziane, benestanti e abitudinarie nelle uscite-di solito il sabato e la domenica sono le giornate preferite dai ladri .
Difficile invece che un topo festivo svaligi un appartamento con animali di una certa stazza o protetta da cani mastini.
Chi esercita la professione di ladro non è certo un analfabeta, anzi si tratta di un soggetto che possiede la terza media o un diploma, che nella vita o non ha mai voluto lavorare o perde il tempo nelle sale giochi per tentare la fortuna. Può essere sposato con figli oppure single col vizio della droga. Guida un automobile, ha un conto in banca con un prestanome. A volte, non c’è da stupirsi, frequenta una scuola segreta-tipo massoni- per ladri professionisti studiando le nuove tecniche di scasso senza rumore.
Super Mamma, giornalista e scrittrice. Ha tante passioni, ma l’amore per la recitazione vince su tutte. Ha collaborato con testate locali come La Riviera, Libero, Lo Strillo, Il Giornale di Napoli- Il Roma, Politica Meridionalista. Opinionista satirica su Canale 50 di Pisa (L’Impallato e Panni Sporchi). Ha scritto due libri “Napoli Antica e Napoli Polemica”; “Vincenzo Dattilo, il più napoletano dei napoletani” editi da Firenze Libri.