NAPOLI-E’ da secoli fucina di grandi talenti letterari e della comunicazione, che all’amore per lo studio dei classici antichi ha sempre unito l’attenzione verso i più deboli sviluppando quel concetto di carità cristiana, pilone basilare della pedagogia Ignaziana: l’istituto paritario Pontano, ormai una istituzione intramontabile nel panorama scolastico partenopeo, si conferma ancora una volta come palestra di studenti modello, futuri reggenti di una società sempre più ammalata e bisognosa di cuori grandi nel donare e preparati ad affrontare le tempeste quotidiane.
Indice dei contenuti
Il Pontano, scuola di giovani talenti partenopei
Il primo collegio napoletano della Compagnia di Gesù sorse nel lontano 1552, da allora sono state formate intere generazioni fino allo spostamento nell’attuale sede di Palazzo Cariati in Corso Vittorio Emanuele, settecentesca dimora, affacciata sul panorama del golfo di Napoli. Ogni androne del palazzo profuma di antico e di cultura, ma con un occhio sempre aperto sul presente e sui cambiamenti: aule tecnologiche, metodi di insegnamento all’avanguardia, docenti creativi ed attenti alla cura personalis del singolo studente fanno di questa istituzione un luogo familiare ed accogliente, capace di stimolare le conoscenze e di formare uomini e donne a 360 gradi.
Non multa sed multum recita la massima di Sant’Ignazio di Loyola, patrono dei Gesuiti, a cui il Pontano si ispira sin dalla sua nascita. Non conta bombardare le giovani menti con una massa di contenuti sterili, ma sollecitarli alla riflessione, partendo dalle proprie esperienze per renderli uomini e donne capaci di risolvere ogni tipologia di problema.L’Istituto Pontano fa parte della rete “Gesuiti Educazione” presenti con le loro sedi scolastiche ed universitarie in ben 112 Paesi.
E prova del successo di tale pedagogia è il grande gesto d’amore e di solidarietà compiuto dai giovani talenti della Pontano Music Academy, guidata dal presidente onorario Cicci Serra e nata su proposta di Padre Vitangelo Denora, in collaborazione con i docenti Lorenzo Patrone, Giovanna Callegari, Antonia Esposito.
Studenti del Pontano danno lezioni di solidarietà
Il disco del Cuore per Amatrice questo il titolo della compilation registrata dai ragazzi del liceo, sotto la guida del maestro Francesco Capriello e di Simona De Felice, per regalare speranza e certezza ai bambini di Amatrice, vittime del terremoto che lo scorso 24 agosto 2016 ha sconvolto le loro piccole vite e distrutto le loro scuole. Hanno contribuito alla realizzazione della copertina del disco anche i più piccoli, gli alunni delle scuole medie del Pontano, guidati dalla docente di Arte, Nunzia Andreano.
La compilation, in vendita on line, ma anche presso l’istituto Pontano, destinerà l’intero ricavato alle popolazioni terremotate per garantire la ricostruzione della scuola “Romolo Capranica”. Inoltre, la professoressa Silvia Ummarino, Preside dell’Istituto Pontano ed il Rettore, la professoressa Assunta Moccia, hanno promosso degli Open Day ,durante i quali la scuola aprirà le porte ai visitatori, genitori o semplici curiosi, interessati a scoprire l’affascinante storia dell’istituto. Imperdibile l’ appuntamento con “Una Notte al Classico“, prevista per venerdì 27 gennaio a partire dalle ore 18, nel corso del quale evento si svolgeranno una serie di performance in atmosfere magiche dal sapore greco-romano…
Gli studenti pontaniani promettono momenti di pathos e divertimento portando alto il nome di una scuola che è una vera propria palestra del cuore e dell’impegno sociale.
Giornalista Pubblicista…“curiosa al punto giusto”. Amante dei viaggi e della cucina. Come reporter ha esordito sul quotidiano Il Roma nel novembre del 2007. Ha collaborato con testate on line come: NapoliVillage.it, Julie News, NapoliToday.it, il Mattino, HuffPost, Blasting News. E’ sempre “on the road” a caccia di verità!