NAPOLI- Il Natale è alle porte e la città si prepara a trasformare tutto in qualcosa di speciale ed indimenticabile per i turisti, ma in primis per gli stessi napoletani. E quale idea migliore di dare un colore ed una veste nuova ad un quartiere, da sempre sotto i riflettori dei media solo per i vari regolamenti di conti tra bande criminali e per traffici illeciti? E’ ora di cambiare faccia al Rione Sanità! Per tutto il mese di novembre e per i prossimi mesi, le facciate dei palazzi si coloreranno di murales significativi e ricchi di magia.
Parte Ultravioletto, il progetto di rinascita
Un progetto, dal nome parlante “Ultravioletto“, promosso e voluto da Fazzoletto di Perle e Fondazione San Gennaro, già attive da tempo sul territorio per la riqualificazione degli spazi urbani. La diversità si fa opportunità restituendo una immagine positiva e colorata da artisti, scienziati, scrittori, musicisti, educatori.
Recuperare la memoria storica del quartiere che diede i natali a Totò e custodì le spoglie del patrono San Gennaro, rivalutare gli spazi abbandonati, fare posto alla biodiversità sono tutti gli obiettivi alla base di questo variopinto progetto che vedrà protagonista anche la zona delle Fontanelle. Gli artisti Francisco Bosoletti, Tono Cruz, Mono Gonzalez e Matu, realizzeranno lavori creativi con l’aiuto degli abitanti del quartiere.
Non è la prima kermesse che punta i riflettori sul Rione Sanità, ma nasce dalla convergenza di due lavori di successo:“RESIS-TI-AMO” di Francisco Bosoletti e “Luce” di Tono Cruz , realizzato in collaborazione con i bambini del quartiere.
Come cambierà il Rione Sanità?
La gente del quartiere è da sempre promotrice di cambiamento e i giovani sono i veri motori propulsori di questo processo con la loro creatività ed entusiasmo, capaci di trascinare nelle loro iniziative anche i più diffidenti. E così basta poco: un paio di colori, un pizzico di fantasia e la voglia di condividere quel magico e affascinante patrimonio storico con tutti.
Dare una mano in modo concreto sarà possibile a tutti, soprattutto nei giorni giorni 12, 19, 26 novembre e il 3 dicembre 2016 per chi parteciperà alle visite guidate al cimitero delle Fontanelle dal titolo “Credenze e Appartenenze”. Infatti, il ricavato finanzierà gli interventi di arte nel Rione Sanità.
Inoltre è possibile sostenere Ultravioletto, progetto promosso da il Fazzoletto di Perle in collaborazione con la Fondazione di Comunità San Gennaro, donando sulla piattaforma Produzioni dal Basso e attraverso il network di Banca Etica.
Si riparte Ultravioletto nell’anima e sulle mura
“Il rione Sanità è pieno di Luce- spiega Giuseppina Ottieri dell’associazione il Fazzoletto di Perle-. Non a tutti è visibile, non tutta è visibile. Dopo Luce, con Ultravioletto vogliamo lavorare per fornire a chi lo guarda dall’esterno nuovi strumenti per percepire la bellezza di questo posto e a chi ci vive nuovi modi per raccontarla”.
Il Rione Sanità è popolato da giovani di valore che hanno saputo fare della speranza e della perseveranza la chiave del successo.

Giornalista Pubblicista…“curiosa al punto giusto”. Amante dei viaggi e della cucina. Come reporter ha esordito sul quotidiano Il Roma nel novembre del 2007. Ha collaborato con testate on line come: NapoliVillage.it, Julie News, NapoliToday.it, il Mattino, HuffPost, Blasting News. E’ sempre “on the road” a caccia di verità!