NAPOLI- Magia d’altri tempi e musica intramontabile scanditi dai passi delle dame dell’800, accompagnate in Danze e Romanze con abiti dell’epoca. Nell’ambito della rassegna “Estate a Napoli” torna a grande richiesta il Gran Ballo Ottocentesco alla Corte Angioina, questa sera, 28 settembre a partire dalle ore 20 presso il cortile storico del Maschio Angioino in piazza Municipio. L’evento è promosso dalla Società di Danza, associazione culturale che promuove la storia attraverso la danza, diretta da Fabio Mollica e con sede ai Colli Aminei.
Il Gran Ballo Ottocentesco, una tradizione cara a Napoli
La danza è espressione dell’anima e nasce proprio a cavallo tra Ottocento e Novecento, come risposta al Romanticismo, la nuova corrente culturale che investe tutte le corti d’Europa. L’importanza del balletto come riflesso del conflitto tra realtà e illusione, tra carne e spirito, attraverserà tutto lo Stivale, trovando piena realizzazione e grande gradimento soprattutto a Napoli.
La cultura e la passione attraverso il Gran Ballo Ottocentesco
L’ingresso è aperto a tutti i sognatori e gli amanti della cultura dell’epoca. Un tripudio di melodie e danze dal Valzer alla Quadriglia. Lo spettacolo si aprirà con le voci del soprano Leontina Alvano e del tenore Gianni Baiano. Rivivere per una notte le atmosfere romantiche, cosa chiedere di più?

Giornalista Pubblicista…“curiosa al punto giusto”. Amante dei viaggi e della cucina. Come reporter ha esordito sul quotidiano Il Roma nel novembre del 2007. Ha collaborato con testate on line come: NapoliVillage.it, Julie News, NapoliToday.it, il Mattino, HuffPost, Blasting News. E’ sempre “on the road” a caccia di verità!