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Esplorare le porte storiche di Palermo e il miracolo del Sole

porta felice palermo

Hai mai fatto una passeggiata presso la Cala di Palermo o al Foro italico? Se sì, avrai sicuramente notato Porta Felice, prolungamento del Cassaro che si estende dalla maestosa Monreale fino al Porto. Tra l’altro, è uno dei monumenti più instagrammati del momento. 

Durante la Bella Epoque, la passeggiata a mare era una tradizione popolare a Palermo, grazie alle meraviglie del suo porto che circonda la città. La struttura di Porta Felice è stata realizzata dall’artista locale Mario Smeriglio ed è una novità per la città, poiché abbandona lo schema tradizionale delle altre porte a fornice, come quella Nuova, adottando un design innovativo con due piloni separati dal portone d’ingresso che avrebbero dovuto essere sormontati da obelischi. Purtroppo, il progetto non fu mai portato a termine, ma la porta rimane comunque una curiosità interessante da scoprire durante la tua passeggiata a Palermo. 

Le porte di Palermo, note anche come Porta Felice, sono una tappa obbligata per chi si reca in questa antica città della splendida isola siciliana. Queste porte storiche si trovano all’ingresso del centro storico di Palermo e la loro bellezza è impareggiabile: il sole che sorge e tramonta al centro di Porta Felice è uno spettacolo che non dimenticherete presto!

Porta del sole immortalata su Instagram

Le foto del sole che si staglia in mezzo alle porte della città di Palermo hanno attirato l’attenzione di molte persone. Chi ha scattato quella splendida foto? Francesco Rotolo, il ventenne palermitano attraverso lo studio della natura riesce a fermare nelle immagini l’incontro tra questa e l’architettura.

Lo scatto realizzato dal giovane siciliano ha catturato lo spettacolare gioco di luci sulla porta felice di Palermo con il sole che disegna una sagoma perfetta. Questa vista ha reso omaggio all’incredibile architettura della città, ma ha anche dato ai suoi abitanti un motivo in più per ammirare la bellezza dei loro luoghi. Le immagini catturate dalla fotocamera di Francesco mostrano come la natura e l’architettura possano fondersi in un’esperienza visiva unica.

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Storia di Porta Felice

Porta Felice è una porta storica situata a Palermo, in Sicilia. Fu commissionata da Marco Antonio Colonna, viceré di Sicilia, nel 1582. La porta prende il nome dalla moglie di Colonna, Donna Felice Orsini, e doveva essere un ingresso alla città di Palermo.

La costruzione iniziò nei primi mesi del 1584, ma si bloccò quando Colonna lasciò la carica di Viceré nel maggio dello stesso anno. Il progetto fu ripreso fino al 1602, quando l’allora viceré, il duca Ferla, decise di proseguire la costruzione. Mariano Smiriglio fu assunto come architetto e i lavori furono parzialmente realizzati, ma la parte superiore rimase aperta.

Nel 1636 Pietro Novelli subentrò a Smiriglio e modificò alcuni elementi progettuali; fu presto sostituito da Vincenzo Tedeschi che cercò di evidenziare gli errori tecnici, ma nulla cambiò. La costruzione fu completata nel 1637 e nel 1642 furono aggiunte due fontane monumentali ai piedi di ogni molo.

Alla storia architettonica si lega anche una tradizionale diceria popolare secondo la quale la porta fu lasciata volutamente senza arco per lasciar passare le corna dei mariti traditi dalle nobildonne che si dedicavano alle passeggiate notturne peccaminose in compagnia dei loro amanti proprio nei pressi della Porta Felice. Che ci sia o meno un fondo di verità, la storia di questo monumento attrae migliaia e migliaia di turisti e curiosi pronti a catturare la magia dei raggi del sole o della Luna per i più fortunati nelle notti di Luna Piena. 

Porta Felice si erge oggi a ricordo della sua lunga storia, mantenendo molte delle sue caratteristiche originali, come le decorazioni in pietra sulle pareti esterne e interne, i medaglioni in bronzo dorato e le sculture raffiguranti varie figure della mitologia all’interno degli archi.

È un simbolo del passato di Palermo che continua a essere ammirato dai visitatori e dagli abitanti del luogo.

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