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Giornata mondiale della salute alimentare: occhio all'etichetta

Oggi si celebra la giornata mondiale della salute. Una manna dal cielo subito dopo le ”abbuffate pasquali”. Cosa consigliano gli esperti? Conosciamo davvero tutto sulle proprietà dei cibi? 

ROMA- L’OMS ( l’Organizzazione Mondiale della Salute) torna a far sentire la sua voce e mette in guardia sulla nocività di alcuni alimenti. Nel 2014 c’è stato un vero e proprio traffico di cibi scaduti o geneticamente modificati; ma anche il tarocco di qualità ha spodestato mozzarella di bufala campana, parmigiano reggiano e pomodori italiani, importandoli dall’estero e ”spacciandoli”  come made in Italy. Il risultato? Gravi danni alla salute, ricoveri e notevoli perdite economiche per i produttori ed i commercianti italiani.

 

Casi di intossicazione alimentare e morti sospette

Nel 2012 l’OMS ha denunciato ben 582 milioni di casi di malattie da generi alimentari contraffatti o scaduti. La giornata mondiale della salute alimentare e’ stata istituita nel 1948 e da allora è diventata un appuntamento fisso per tirare le somme sui pericoli che si annidano e si nascondono sulle tavole degli Italiani. L’evento è contraddistinto da un hashtag #foodsafety per ricordare a tutti l’importanza della corretta alimentazione che passa attraverso i controlli della qualità e della provenienza dei cibi.

I patogeni più pericolosi per la salute

A mietere maggiormente vittime ci pensa la Salmonella Tiphy con ben 51 mila decessi e l’Escherichia Coli con 37mila morti egistrati solo nell’ultimo anno, segue poi il norovirus con 35 mila casi di collasso mortale. Dati preoccupanti che confermano i danni provocati dall’eccessiva globalizzazione e dall’aumento delle contraffazioni malavitose. Occhio dunque alla cottura attenta dei cibi, alla pulizia ed alla temperatura di conservazione. Celebriamo la salute con la consapevolezza!

 

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