Sonia Peronaci, l’abbiamo conosciuta come creatrice di Giallo Zafferano, la piattaforma dei blog di cucina più famosa di tutto il web. Poi tre anni fa-era il 2015- l’addio per iniziare una nuova avventura personale. Scrittrice, chef, imprenditrice ed esploratrice di nuovi piatti e sapori, continua la sua ascesa nel mondo del food e del cooking show con tantissime novità.
Una nuova cucina per Sonia Peronaci
Un viaggio affascinante nel mondo dei foodblogger con Le ricette di Sonia Peronaci, il suo nuovo sito on line che celebra la cucina italiana. La signora delle ricette veloci e facili, ma sempre impeccabili e appetitose, in questi giorni è impegnata in Euro Cucina 2018 al salone del Mobile di Milano, dove recentemente ha aperto la sua cucina a tutti in un luogo emozionale speciale, la Sonia Factory al civico 37 di via Bramante: una location multifunzionale con uno spazio dedicato ad eventi, cooking lab, redazione e set fotografico per shooting/riprese video, esposizioni.
Intervista esclusiva a Sonia Peronaci
Nata sotto il segno del leone da madre altoatesina e padre calabrese, Sonia Peronaci è il punto di riferimento per milioni di italiani che sono affascinati dal mondo del food. Solare, raggiante, una donna che resta sempre con i piedi per terra e con grande umiltà, nonostante il suo crescente successo. E’ questo l’ingrediente segreto della sua popolarità. Quando ha iniziato la sua avventura con Giallo Zafferano erano in tre e hanno messo tanta passione e costanza per garantire il massimo alla realizzazione delle ricette. La passione di Sonia ha radici profonde che affondano nella sua infanzia e nell’amore che suo padre e sua nonna mettevano ogni giorno nel cucinare sia in casa sia nelle attività di ristorazione. Non è stato tutto rose e fiori per la Peronaci, come lei stessa spesso ha rivelato, ma ancora oggi quando ci ripensa, ammette “rifarei tutto senza indugio”.
I blogger Giallo Zafferano le devono molto e continuano a seguirla. I fan di Sonia Peronaci hanno avuto modo di ammirarla all’opera in tv a Masterchef Italia e non solo, In cucina con Giallo Zafferano su Fox Life, Le ricette di Sonia su Rete 4 e ancora Una sorpresa da chef su Canale 5.
E allora facciamo due chiacchiere con la regina dei fornelli, che ci regala sempre una carica di entusiasmo:
Sonia, tre anni dopo aver annunciato la tua nuova avventura personale nel mondo del foodblogger, te lo saresti immaginato proprio così il tuo futuro?
Dopo Giallo Zafferano, devo dire, ho intrapreso questa strada con un nuovo approccio che definirei da imprenditrice; l’entusiasmo era sempre tanto, e, anche in questo caso, la molla che mi ha spinta ad aprire un nuovo sito di cucina è la stessa: continuare a fare della mia più grande passione un lavoro, offrendo contenuti di qualità (tra foto, ricette, video e articoli) curati nel minimo dettaglio. Nel mio nuovo sito, www.soniaperonaci.it, ho portato la mia decennale esperienza, con un qualcosa in più: il mio obiettivo è “andare oltre”, coniugando l’online e l’offline e creare un prodotto su misura. Ecco come è nata la mia Sonia Factory, un progetto tanto voluto e desiderato che ha finalmente preso forma, uno spazio versatile che ha la cucina come protagonista ma non solo. Riassumendo, dopo tre anni posso dire di avere creato “un prodotto” davvero su misura, un vestito che mi calza a pennello! D’ altronde, il futuro è imprevedibile, ma in grado di regalarci grandi soddisfazioni, molte delle quali sudate e conquistate, ma alcune anche inaspettate!
Oggi il web pullula di ricette di cucina, qual è il segreto per resistere alla concorrenza? E cosa non deve mai mancare nella tua cucina?
In effetti il web è un luogo davvero ricco di blog, ricette e siti dedicati alla cucina: certo, l’offerta è molto varia, quindi, secondo il mio parere, è opportuno saper scegliere tra i diversi prodotti che vengono presentati. Io, personalmente, penso che sia importantissimo differenziarsi, creare contenuti sempre nuovi e utili, e che una qualità fondamentale sia il sapersi reinventare per avere quel quid in più capace di creare l’unicità. Nella mia cucina non manca mai la ricerca: per ricerca intendo che mi piace continuamente confrontarmi con il panorama estero seguendo riviste, libri e blogger, ed essere in costante aggiornamento su tutto quello che accade intorno a me (ad esempio, sono molto attratta dalla cucina di tutto il mondo, e mi piace molto seguire anche i grandi blogger oltreoceano, come Jamie Oliver, Martha Stewart, Nigella e Lorraine Pascale, che per me sono una costante fonte di ispirazione)- e prosegue- Inoltre, il punto di forza che mi permette di mantenere sempre il contatto con i miei follower è la cura molto attenta al rapporto che ho con loro: quando gli utenti cercano particolari ricette o me le richiedono in prima persona nei commenti, tramite mail, direct o messaggi privati, le metto immediatamente nella “lista delle cose da fare” e mi impegno a rispondere il prima possibile e soprattutto in modo preciso, in particolare per quanto riguarda dosi o ingredienti sostitutivi per le intolleranze. Non è raro che io rimetta mano ad una ricetta per controllare ancora una volta ingredienti e procedimento a seguito delle indicazioni e dei commenti ricevuti! Questo, a mio parere, è un altro aspetto imprescindibile: ascoltare gli utenti per instaurare un rapporto duraturo e costruttivo, che mi permetta sempre di sentirmi vicina a loro e realizzare insieme un percorso costruttivo!
Che posto è la Sonia Factory e che emozioni si vivono?
La Sonia Factory è un grande open space situato nel centro di Milano, un luogo dove la cucina è protagonista, ma dove si organizzano anche lanci prodotti, conferenze stampa, shooting tv e video, eventi e molto altro. Al suo interno sono presenti due cucine e una scuola con ben 12 postazioni di lavoro dedicate. Potrei dirti che è un luogo dove si respira aria di casa, un ambiente dinamico e in continuo divenire, che ospita anche tutta la mia redazione e il mio staff. Ma non solo! Nella Factory ho raccolto e esposto tutti i miei props e i miei libri, accumulati in anni di lavoro, e sempre qui prendono forma le mie ricette e i miei video: i miei progetti insomma. Spesso vengono anche a trovarmi i miei followers: questa è una bella occasione per conoscerli e confrontarmi con loro, scambiare quattro chiacchiere dal vivo è sempre una gran soddisfazione e mi rende ancora più fiera di quello che sono riuscita a costruire. L’atmosfera è ricca di entusiasmo, un entusiasmo che coinvolge e contagia proprio tutti. In poche parole, potrei dirti che è una vera e propria fucina di idee e di progetti!
Ti sei pentita di aver lasciato il tuo “figlio culinario”, alias Giallo Zafferano?
Sicuramente Giallo Zafferano è stata una importantissima esperienza, che mi ha fatto crescere come persona e come professionista. È stata la mia prima creazione, il banco di prova in cui ho potuto testare le mie competenze e muovermi in un settore, il web, che all’epoca era pressoché inesplorato. Durante questo periodo, inoltre, ho avuto modo di realizzare trasmissioni importanti (“In cucina con Giallo Zafferano”, trasmesso su Fox Life, ad esempio), pubblicare libri, in poche parole a dar vita ad un nuovo modo di fare cucina: una cucina alla portata di tutti, spiegata passo per passo con ricette collaudate provate in prima persona e facilmente replicabili. Posso dire che, dopo dieci anni, ho avvertito la necessità di dare una svolta alla mia carriera per creare qualcosa di più personale e che rispondesse alle mie nuove esigenze. Giallo Zafferano è stato il punto di partenza di un percorso, un costante cammino che spero di continuare ancora a lungo!
Fare “cooking show” all’estero potrebbe essere la tua nuova avventura e perché?
I cooking show per me sono sempre bellissime esperienze perché mi consentono di conoscere persone e luoghi diversi. Negli anni, infatti, ho avuto modo di visitare l’Italia da Nord a Sud e andare all’estero e portare con me la mia cucina. Certamente, realizzare cooking show all’estero potrebbe essere una novità per arricchire il mio background e confrontarmi con l’ampio panorama estero: certo, sarebbero una bella novità e lo splendido coronamento di un percorso professionale!
Si parla tanto di “cibi alternativi, cibi del futuro”, ovvero insetti a pranzo: tu, che ami studiare sempre nuovi accostamenti in cucina, cosa ne pensi?
Devi sapere che io sono una persona amante delle novità; sin da piccola, grazie anche ai miei genitori, ho avuto la fortuna di assaggiare tantissimi sapori diversi dal dolce al salato. Anche oggi, durante i miei viaggi di lavoro e di piacere, non perdo mai l’occasione di sperimentare e provare spezie, ingredienti e nuovi piatti! Per quanto riguarda gli insetti, attualmente si è sollevata una grande attenzione su questa tema, appunto perché considerati il nuovo cibo del futuro. Ammetto, purtroppo, che gli insetti non sono il mio forte; certamente posso dire di essere molto incuriosita da questa importante novità, i cui risvolti potrebbero anche rivelarsi inaspettati, ma faticherei davvero ad assaggiarli.
E dopo una chiacchierata con Sonia Peronaci impegnata in una delle sue nuove prelibate creazioni…ti resta proprio l’acquolina in bocca!

Giornalista Pubblicista…“curiosa al punto giusto”. Amante dei viaggi e della cucina. Come reporter ha esordito sul quotidiano Il Roma nel novembre del 2007. Ha collaborato con testate on line come: NapoliVillage.it, Julie News, NapoliToday.it, il Mattino, HuffPost, Blasting News. E’ sempre “on the road” a caccia di verità!