
Il link building è un elemento fondamentale dell’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), essenziale per migliorare la posizione di un sito web nei risultati dei motori di ricerca. Questa pratica comprende il processo di acquisizione di link in entrata da altri siti web, al fine di aumentare l’autorità e la rilevanza del proprio dominio.
All’inizio dell’attività di scrittura un blogger potrebbe sentirsi “spaesato” e non comprendere pienamente che cosa sia fare questo tipo di attività che nel lungo periodo garantisce notevoli risultati per la reputation di un sito.
Vediamo insieme una guida completa al link building, spiegando come farlo, quali strategie utilizzare e quali errori evitare.
Indice dei contenuti
Cos’è il link building?
In termini più semplici, il link building può essere paragonato alla raccolta di voti. Ogni link che punta al tuo sito web da un altro sito web funge da voto di fiducia, indicando ai motori di ricerca che il tuo sito ha contenuti di valore. Quando il tuo sito accumula un numero significativo di questi “voti”, la sua autorità e rilevanza nei motori di ricerca aumentano, portando a un miglioramento del posizionamento nei risultati di ricerca.
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I benefici del link building sono molteplici. Oltre a migliorare il posizionamento del tuo sito web nei risultati dei motori di ricerca, esso può anche aumentare il traffico organico e migliorare la visibilità del tuo marchio. Questo avviene perché un link da un altro sito web non solo passa l’autorità al tuo sito, la meglio nota link juice, ma fornisce anche un percorso per i visitatori di quel sito per trovare il tuo, aumentando così il tuo traffico.

Ci sono diverse strategie che possono essere utilizzate per costruire link verso il tuo sito web. Alcune delle più comuni includono:
Link building naturale: questa strategia si basa sulla creazione di contenuti di alta qualità che gli altri trovano di valore e vogliono linkare spontaneamente. Ottenere facilmente link in questo modo è direttamente proporzionale alle capacità del blogger/ copywriter di produrre contenuti di qualità.
Guest blogging: questa tecnica comporta la scrittura di articoli da pubblicare su altri blog o siti web, con un link che punta al tuo sito. E’anche un modo molto utile di fare networking con altri professionisti del settore e allargare la propria community di lavoro.
Directory submissions: questa strategia implica l’invio del tuo sito a directory online pertinenti. Non è più così in voga come negli anni precedenti, ma costituisce ancora una opportunità di ricevere link di media qualità.
Social media sharing: si basa sulla condivisione dei tuoi contenuti sui social media, nella speranza che gli altri li troveranno interessanti e li collegheranno al tuo sito. E’ buona pratica condividere sempre, qualche minuto dopo la pubblicazione di un post sul blog, il link sui vari gruppi e pagine social di Facebook, Linkedin, Twitter e Instagram. In questo modo si allarga la cerchia di utenti che potrebbero trovare interessante i tuoi contenuti.
Se sei un principiante nel link building, dovresti concentrarti sulla creazione di contenuti di alta qualità e rilevanti per il tuo pubblico: articoli scritti in ottica SEO di almeno 700 parole con paragrafi che soddisfino tutte le domande del search intent per quell’argomento.
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Questo, combinato con l’uso delle giuste parole chiave e la condivisione sui social media, può aiutare a costruire link in entrata verso il tuo sito. Inoltre, è importante costruire relazioni con altri blogger e professionisti nel tuo settore. Ricordati che da soli non si arriva lontano, ma condividendo si fa più strada e meno fatica.
Per i blogger, le opportunità di link building includono guest blogging, condivisione sui social media e creazione di contenuti di alta qualità.
Per le aziende, le strategie potrebbero includere la creazione di contenuti di alta qualità, la partecipazione a eventi del settore, la costruzione di relazioni con altri professionisti e lo sponsorship di eventi e organizzazioni.
Ecco alcuni errori da evitare
- Acquistare link: l’acquisto di link è una pratica che può essere penalizzata dai motori di ricerca.
- Creare link di bassa qualità: i link di bassa qualità non sono efficaci per migliorare il posizionamento di un sito web.
- Creare link non pertinenti: i link non pertinenti non sono efficaci per migliorare il posizionamento di un sito web.
Insomma, il link building è un elemento cruciale per migliorare la visibilità e l’autorità del tuo sito web. Richiede tempo e sforzo, ma i benefici a lungo termine possono essere significativi. Inizia a creare la tua checklist di siti a cui chiedere un link che punti al tuo sito e siti ai quali proporre un tuo articolo in cambio di un link.
Valuta bene da chi ricevi link juice. Parola mia che ho visto i risultati dopo 6 mesi di intensa programmazione e di networking. Non bisogna mai mollare alla prima difficoltà.
Buona link building a tutti!
E se hai bisogno di capire cosa manca ancora al tuo blog per decollare, non esitare a contattarmi, scegliendo il percorso di consulenza che fa più per te.

Giornalista Pubblicista…“curiosa al punto giusto”. Amante dei viaggi e della cucina. Come reporter ha esordito sul quotidiano Il Roma nel novembre del 2007. Ha collaborato con testate on line come: NapoliVillage.it, Julie News, NapoliToday.it, il Mattino, HuffPost, Blasting News. E’ sempre “on the road” a caccia di verità!